La storia di una donna, Raffaella Pastorelli, che trasforma la passione in forza
Raffaella Pastorelli ha 49 anni, vive a Gallarate, in provincia di Varese. Occhi verde chiaro, capelli biondo chiaro e un’energia che contagia, si divide tra l’attività di famiglia e la sua grande passione per l’arte. Parla inglese, ama la danza in tutte le sue forme e da tempo si dedica anche alla recitazione, con una curiosità sempre viva e una tenacia che sfida ogni cliché sull’età. Raffaella è la dimostrazione concreta che non esistono limiti quando si ha voglia di mettersi in gioco.
Raffaella, di cosa ti occupi attualmente?
«Collaboro con l’azienda tessile della mia famiglia, una tessitura che produce fodere per abbigliamento qui a Gallarate. Non sono presente in modo continuativo, ma ho i miei compiti e le mie responsabilità.»
Quali sono le passioni che ti accompagnano da sempre?
«La danza è la prima in assoluto. Ho iniziato con la classica, poi sono passata alla moderna, funky, hip hop, fino alle latino-americane. Ballare è parte della mia identità: appena sento la musica, il corpo si muove da solo. Poi ho scoperto il teatro e me ne sono innamorata. Ho studiato recitazione teatrale e cinematografica: un mondo che mi ha subito affascinata.»
Hai già avuto esperienze nel campo della recitazione?
«Sì, ho partecipato a diversi cortometraggi amatoriali, legati ai corsi che ho frequentato, e ho preso parte ad alcune pubblicità e figurazioni speciali. In teatro ho avuto l’onore di recitare con Enrico Beruschi: un’esperienza indimenticabile. Di recente ho girato due sketch per il Gialappa’s Show: è stato divertente e stimolante.»
Hai avuto modo di lavorare anche in televisione?
«Solo in ruoli minori, ma sono state esperienze preziose. In Anna e Cinque su Canale 5, ho interpretato una poliziotta in una figurazione speciale. Piccole cose, ma ogni occasione è una palestra.»
E con la moda hai avuto qualche esperienza?
«Sì, ho sfilato per un’amica che gestisce un negozio e ho partecipato a un concorso locale. Non ho seguito corsi specifici, ma mi sono divertita molto e ho ricevuto ottimi riscontri. La moda è un’altra forma di espressione, e mi piace mettermi in gioco anche lì.»
Come trascorri il tuo tempo libero?
«Ballando, ovviamente! Non sono una fanatica della palestra, ma mi tengo in movimento anche a casa. Amo visitare mostre d’arte e frequentare corsi che mi aiutano a crescere, sia a livello personale che artistico.»
Come descriveresti la tua personalità?
«Solare, generosa e perfezionista. Quando inizio qualcosa, voglio finirla al meglio. Sto bene con gli altri, ma anche con me stessa: se mi va di ballare e non ho compagnia, esco e ci vado da sola. Sono molto legata alla mia famiglia, che è sempre stata unita. Sono la mia base.»
Raffaella Pastorelli è l’esempio di una femminilità consapevole, forte, che non rinuncia mai alla bellezza dell’espressione personale. Danza, recitazione, moda: ogni suo passo è un atto di libertà e passione. In un’industria spesso ossessionata dall’età e dall’immagine, lei porta con sé un messaggio autentico e potente: non è mai troppo tardi per sognare. E soprattutto, non è mai troppo tardi per farlo danzando.
A cura di Mario Altomura
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